-
Visualizza Pronuncia
Sent. 140/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
ammissibile
Parlamento - Immunità parlamentari - Procedimento penale nei confronti di Matteo Renzi, senatore all'epoca dei fatti - Opinioni espresse in una trasmissione televisiva - Deliberazione di insindacabilità adottata dal Senato della Repubblica il 7 maggio 2024 - Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dal Tribunale di Potenza nei confronti del Senato della Repubblica - Denunciata lesione delle attribuzioni dell'autorità giudiziaria - Sussistenza dei requisiti soggettivo e oggettivo per l'instaurazione del conflitto - Ammissibilità del ricorso.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 132/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
inammissibile
Reati e pene - Omicidio del consenziente - Esclusione della punibilità di chi, con le modalità previste dagli artt. 1 e 2 della legge n. 219 del 2017, attui materialmente la volontà suicidaria, autonomamente e liberamente formatasi, di una persona tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che ella reputa intollerabili, ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli, sempre che tali condizioni e le modalità di esecuzione siano state verificate da una struttura pubblica del servizio sanitario nazionale, previo parere del comitato etico territorialmente competente, quando la stessa persona, per impossibilità fisica e per l'assenza di strumentazione idonea, non possa materialmente procedervi in autonomia o quando comunque le modalità alternative di autosomministrazione disponibili non siano accettate dalla persona sulla base di una scelta motivata che non possa ritenersi irragionevole - Omessa previsione - Denunciata irragionevole disparità di trattamento e della libertà di autodeterminazione della persona malata nella scelta delle terapie, comprese quelle finalizzate a liberarla dalle sofferenze - Inammissibilità delle questioni.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 117/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
illegittimità costituzionale parziale
Reati e pene – Concorso di circostanze – Divieto di prevalenza della circostanza attenuante del fatto di lieve entità, introdotta con la sentenza della Corte costituzionale n. 86 del 2024, in relazione al delitto di rapina, sulla circostanza aggravante della recidiva reiterata – Violazione dei principi di eguaglianza e di proporzionalità e finalità rieducativa della pena – Illegittimità costituzionale in parte qua.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 96/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
inammissibilità
Straniero – Immigrazione – Trattenimento dei centri di permanenza per i rimpatri (CPR) – Disciplina – Rinvio a fonte subordinata (d.P.R.) per quanto riguardai i modi e i procedimenti per la restrizione della libertà personale all’interno dei CPR, i diritti e le forme di tutela dei trattenuti, la tutela giurisdizionale dei diritti delle persone trattenute, il ruolo e i poteri dell’autorità giudiziaria – Violazione della riserva assoluta di legge relativa alle restrizioni della libertà personale – Impossibilità, per la Corte costituzionale, di rimediare al vulnus riscontrato – Urgenza dell’adozione, da parte del legislatore, della disciplina dei contenuti e delle modalità del trattenimento, nel rispetto dei diritti fondamentali e della dignità della persona senza discriminazioni, e della tutela processuale – Inammissibilità delle questioni.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 83/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
illegittimità costituzionale parziale
Reati e pene – Deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni personali al viso – Trattamento sanzionatorio principale – Innalzamento, a seguito di novella legislativa, del minimo a otto anni di reclusione, senza possibilità di adeguato bilanciamento, anziché possibile diminuzione della pena principale, in misura non eccedente un terzo, quando per la natura, la specie, i mezzi, le modalità o circostanze dell’azione, ovvero per la particolare tenuità del danno o del pericolo, il fatto risulti di lieve entità – Violazione dei principi di proporzionalità, personalizzazione e finalità rieducativa della pena – Illegittimità costituzionale in parte qua.
Reati e pene – Deformazione dell’aspetto della lesione mediante lesioni personali al viso – Trattamento sanzionatorio – Pena accessoria – Interdizione perpetua dagli uffici di tutela, curatela e amministrazione di sostegno – Automatica, anziché possibile, sua irrogazione – Violazione dei principi di proporzionalità, personalizzazione e finalità rieducativa della pena – Illegittimità costituzionale in parte qua. -
Visualizza Pronuncia
Sent. 76/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
illegittimità costituzionale parziale - ill. cost. parziale conseg. ex art. 27 legge n. 87/1953
Sanità pubblica – Trattamento sanitario obbligatorio (TSO) in condizioni di degenza ospedaliera – Provvedimento adottivo da parte del sindaco e sua convalida e proroga da parte dell’autorità giudiziaria – Condizioni – Necessità di comunicare e notificare l’adozione del provvedimento sindacale alla persona interessata o al suo eventuale legale rappresentante, che il giudice cautelare lo convalidi sentita prima la persona interessata e lo proroghi sentita la persona interessata o il suo eventuale legale rappresentante – Omessa previsione –Violazione della pari dignità sociale, della libertà personale del principio del giusto processo sotto il profilo della necessità del contraddittorio, – Illegittimità costituzionale parziale.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 74/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
illegittimità costituzionale parziale
Reati e pene - Applicazione degli aumenti o delle diminuzioni di pena - Concorso tra la recidiva semplice (art. 99, primo comma, cod. pen.) e una circostanza aggravante per la quale la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria del reato o con una circostanza aggravante ad effetto speciale - Cumulo materiale delle pene, anziché applicazione della pena stabilita per la circostanza più grave, con possibilità, per il giudice, di aumentarla - Violazione dei principi di ragionevolezza, di proporzionalità della pena e della finalità rieducativa della pena - Illegittimità costituzionale in parte qua.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 73/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
non fondatezza - inammissibilità
Straniero – Straniero detenuto che deve scontare una pena detentiva, anche residua, non superiore a due anni, salvo che sia stato condannato per particolari delitti – Automatica espulsione alternativa alla detenzione, anziché rimessa al magistrato di sorveglianza, in assenza del consenso dell’interessato – Denunciata violazione del principio del finalismo rieducativo della pena – Non fondatezza della questione.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 56/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
illegittimità costituzionale parziale
Reati e pene – Concorso di circostanze aggravanti e attenuanti – Divieto di prevalenza della circostanza attenuante di cui all’art. 625-bis cod. pen. (collaborazione del reo) sulla recidiva reiterata di cui all’art. 99, quarto comma, cod. pen. – Irragionevolezza e violazione del principio di proporzionalità della pena – Illegittimità costituzionale in parte qua.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 41/2025 - Presidente AMOROSO, Redattore PETITTI
manifesta inammissibilità
Esecuzione penale – Sospensione dell’esecuzione della pena o ammissione a misure alternative alla detenzione (affidamento in prova ai servizi sociali e detenzione domiciliare) – Mancato rispetto, da parte del tribunale di sorveglianza, del termine ordinatorio di 45 giorni per la decisione di pregresse istanze di ammissione a misure alternative – Possibilità, quando il superamento del residuo della pena richiesto per fruire della sospensione o essere ammesso alle misure alternative dipenda dal mancato rispetto del citato termine, che il PM disponga comunque la sospensione ovvero che il detenuto sia comunque ammesso alle misure alternative – Omessa previsione – Denunciata violazione del principio di uguaglianza, della finalità rieducativa della pena nonché del principio, anche di natura convenzionale, della ragionevole durata del processo – Manifesta inammissibilità delle questioni.