Si è laureata in Giurisprudenza a Bologna nel 1981. La sua tesi è risultata vincitrice del premio “U. Borsi” (Fondazione Borsi) per la migliore tesi in diritto amministrativo. A Bologna ha iniziato il suo percorso accademico, che è poi proseguito nella nuova Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento. Qui è stata ricercatrice, professoressa associata e, dal 2000, professoressa ordinaria di diritto amministrativo.
Nell’Università di Trento ha insegnato per più di trent’anni varie materie dell’area pubblicistica, fra le quali diritto amministrativo, diritto processuale amministrativo, diritto amministrativo comparato, istituzioni di diritto pubblico, diritto dell’Unione europea e delle amministrazioni globali, diritto urbanistico e diritto e genere (gender studies). È stata Preside vicaria della Facoltà di Giurisprudenza e Direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali di Trento e di Verona. Ha effettuato vari periodi di studio in università straniere, fra le quali la Freie Universität di Berlino e la Ludwig-Maximilians Universität di Monaco.
Accanto all’attività accademica ha svolto dal 1982 la professione di avvocato, fondando un suo studio professionale che ha lasciato nel 2013.
Nel febbraio del 2013 è stata eletta Rettrice dell’Università di Trento, carica che ha lasciato anticipatamente nel novembre del 2014 dopo la nomina alla Corte costituzionale. Durante il mandato rettorale è stata eletta nella Giunta della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), nella quale si è occupata della semplificazione del sistema universitario. Su incarico del Ministro per l’istruzione, l'università e la ricerca, ha presieduto la Commissione di studio sulle procedure di valutazione delle università.
Per l’impulso impresso come Rettrice dell’Università di Trento allo sviluppo delle relazioni fra gli atenei dell’Euregio alpina è stata nominata, nel 2014, Senatore accademico onorario della Libera Università di Bolzano e, nel 2015, Ehrensenatorin della Leopold-Franzens-Universität di Innsbruck.
È stata presidente dell’Italian Institute of Administrative Sciences (IISA), sezione italiana dell’Institut. International des Sciences Administratives (2011–2015). Ha fatto parte del direttivo dell’Associazione italiana dei professori di diritto amministrativo (AIPDA) e dell’Associazione Italiana di Diritto Urbanistico (AIDU). Oltre che di queste associazioni fa parte di diverse altre, fra le quali: SIPE (Societas Iuris Publici Europaei), EGPL (European Group of Public Law), ELI (European Law Institute).
È membro del Kuratorium del Max-Planck-Institut für ausländisches öffentliches Recht und Völkerrecht di Heidelberg e del Board dell’Italian Chapter of ICON•S (The International Society of Public Law) e dello Steering Committee della SPISA Scuola di Specializzazione Studi sull’Amministrazione Pubblica dell’Università di Bologna.
Fa parte di vari comitati editoriali o scientifici di riviste e collane giuridiche. È stata fra i fondatori della prima rivista giuridica italiana in lingua inglese, IJPL – Italian Journal of Public Law.
La sua monografia Valutazione amministrativa e discrezionalità tecnica, Padova, Cedam, 1995 è stata selezionata fra i Libri dell’anno nella scienza giuridica, Istituto Luigi Sturzo. Fra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano: Spaltungen in der EU-Gerichtsbarkeit und wie sie überwunden werden können, in J. A. Kämmerer, M. Kotzur e J. Ziller (ed.), Integration und Desintegration in Europa / Integration and Desintegration in Europe / Intégration et Désintégration en Europe, Nomos - Stämpfli Verlag, Baden Baden - Bern, 2019, p. 109 ss; Sviluppi della giurisprudenza costituzionale italiana, in L. De Lucia e F. Wollenschläger (a cura di), Sfide e innovazioni nel diritto pubblico / Herausforderungen und Innovationen im Öffentlichen Recht, Giappichelli-Nomos, Torino-Baden Baden, 2019, p. 147 ss.
Nel 2017 le è stato conferito il titolo di Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica Italiana. Nel 2016 dal Governatore del Tirolo l’Ordine dell’Aquila d’oro del Tirolo.