-
Visualizza Pronuncia
Sent. 95/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore MORELLI
manifesta inammissibilità
Controversie in materia di lavoro e previdenza - Licenziamento del socio lavoratore - Previsione dell'applicazione delle disposizioni di cui agli artt. 409 e ss. del c.p.c. - Previsione, altresì, che restano di competenza del giudice civile ordinario le controversie tra soci e cooperative inerenti al rapporto associativo e che contro la deliberazione di esclusione il socio può proporre opposizione al tribunale entro il termine di 60 giorni.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 94/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore CARTABIA
illegittimità costituzionale parziale
Giustizia amministrativa - Riordino del processo amministrativo - Controversie aventi ad oggetto tutti i provvedimenti, adottati dalla Banca d'Italia, compresi quelli sanzionatori ed esclusi quelli inerenti ai rapporti di impiego privato - Devoluzione alla competenza inderogabile del TAR Lazio.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 93/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore GROSSI
manifesta inammissibilità
Straniero - Espulsione dal territorio dello Stato - Previsione, al fine di assicurare la tempestività del procedimento di convalida dei provvedimenti di cui ai c. 4° e 5° dell'art. dell'art. 13 e dell'art. 14, c. 1°, che le questioni fruiscano al giudice di pace, nei limiti della riserva disponibili, il supporto occorrente e la disponibilità di un locale idoneo. Straniero - Espulsione dal territorio dello Stato - Previsione che quando non è possibile eseguire con immediatezza l'espulsione mediante accompagnamento alla frontiera, ovvero il respingimento, perché occorre procedere al soccorso dello straniero, ad accertamenti supplementari in ordine alla sua identità o nazionalità, ovvero all'acquisizione di documenti per il viaggio, ovvero per l'indisponibilità di vettore o altro mezzo di trasporto idoneo, il questore dispone che lo straniero sia trattenuto per il tempo strettamente necessario presso il centro di permanenza ed assistenza più vicino tra quelli individuati o costituiti con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri per la solidarietà sociale e del tesoro.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 92/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore CRISCUOLO
manifesta infondatezza
Procedimento civile - Opposizione al decreto ingiuntivo - Termine di costituzione in giudizio dell'opponente - Riduzione a 5 giorni - Applicabilità, nei procedimenti pendenti alla data di entrata in vigore della legge n. 218 del 2011, solo se l'opponente abbia assegnato all'opposto un termine di comparizione inferiore a quello di cui all'art. 163-bis c.p.c. - Previsione con norma retroattiva di interpretazione autentica.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 91/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore GROSSI
manifesta inammissibilità
Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) - Norme sulla disciplina del trasferimento dei magistrati per illecito disciplinare - Suscettibilità delle stesse di essere interpretate nel senso che l'individuazione della sede di trasferimento del magistrato sia rimessa alla Sezione disciplinare del CSM con riveniente reclamabilità della relativa decisione dinanzi alle Sezioni Unite della Corte di cassazione.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 90/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore FRIGO
inammissibilità
Processo penale - Casi di revisione - Revisione della condanna sulla base della sola diversa valutazione delle prove assunte nel precedente giudizio, allorché risulti evidente che la condanna stessa si è fondata su un errore di fatto incontrovertibilmente emergente da quelle stesse prove.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 89/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore AMATO
non fondatezza
Bilancio e contabilità pubblica - Amministrazione pubblica - Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica - Contenimento delle spese in materia di impiego pubblico - Divieto per le pubbliche amministrazioni di incrementare le risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale anche di livello dirigenziale rispetto agli importi stanziati per l'anno 2010 - Taglio per il triennio 2011-2013 dei trattamenti economici complessivi dei singoli dipendenti, anche dirigenti, nella misura del 5% per la parte eccedente i 90.000 euro e del 10% per la parte eccedente i 150.000 euro - Divieto, riferito ai rinnovi contrattuali del personale dipendente dalle pubbliche amministrazioni per il biennio 2008/2009, di determinare aumenti retributivi superiori al 3,2%, anche con riguardo ai contratti e agli accordi già stipulati; Inapplicabilità, nei confronti dei titolari di incarichi di livello dirigenziale, delle disposizioni normative e contrattuali che autorizzano la corresponsione, a loro favore, di una quota dell'importo derivante dall'espletamento di incarichi aggiuntivi - Obbligo per le Regioni, le Province autonome e gli enti del Servizio sanitario nazionale di ridurre del 50% la spesa sostenuta nell'anno 2009 per il personale a tempo determinato o utilizzato con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, salva prevista deroga, nonché vincoli alle politiche assunzionali delle società pubbliche - Previsione che le disposizioni predette costituiscano principi generali ai fini del coordinamento della finanza pubblica; Patto di stabilità interno - Possibilità di superamento per le Regioni a statuto speciale e per i loro enti territoriali del limite imposto dall'art. 9, comma 28, alle assunzioni di personale a tempo determinato, condizionatamente al reperimento di risorse aggiuntive acquisite attraverso apposite misure di riduzione e di razionalizzazione della spesa certificata dagli organi di controllo interno - Previsione di un criterio di priorità nei meccanismi di assunzione dei predetti lavoratori a tempo determinato; Regioni (in genere) - Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica - Dissenso fra Stato e Regione o Province autonome in sede di conferenza dei servizi - Possibilità di superare il mancato raggiungimento dell'intesa con deliberazione del Consiglio dei ministri, non solo nelle materie di competenza statale, ma anche in quelle di competenza delle Regioni e delle Province autonome, con riferimento agli enti locali; Disciplina relativa alla conferenza dei servizi - Qualificazione come attinente ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, ai sensi della lett. m) dell'art. 117, comma secondo, Cost.
-
Visualizza Pronuncia
English Translation
Sent. 88/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore CORAGGIO
illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza - inammissibilità
Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi de nuovo art. 81, sesto comma, della Costituzione - Disciplina analitica delle operazioni di indebitamento delle Regioni e degli enti locali - Previsione di apposite intese in ambito regionale allo scopo di garantire l'equilibrio della gestione di cassa finale del complesso degli enti territoriali della Regione interessata (inclusa la Regione stessa) - Fissazione di un limite quantitativo all'indebitamento - Determinazione di criteri e modalità di attuazione con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottarsi d'intesa con la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica - Applicabilità delle modalità di indebitamento anche per la destinazione dei saldi attivi al finanziamento delle spese di investimento; Concorso delle Regioni e degli enti locali alla sostenibilità del debito pubblico - Determinazione nel documento di programmazione finanziaria del contributo complessivo dovuto dai suddetti enti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato "nelle fasi favorevoli del ciclo economico" e ripartizione di esso tra i medesimi enti in misura definita con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentita la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica Bilancio e contabilità pubblica - Equilibrio di bilancio delle Regioni e degli enti locali e concorso dei medesimi enti alla sostenibilità del debito pubblico - Previsione che, salvo quanto previsto dall'art. 10, comma 4, qualora, in sede di rendiconto di gestione, un ente di cui al comma 1 (Regioni, Comuni, Province, Città metropolitane e Province autonome di Trento e Bolzano) registri un valore negativo dei saldi di cui al medesimo comma 1, lett. a) e b), adotta misure di correzione tali da assicurare il recupero entro il triennio successivo - Previsione che eventuali saldi positivi siano destinati all'estinzione del debito maturato dall'ente nel rispetto dei vincoli derivanti dall'Ordinamento dell'Unione europea e dell'equilibrio dei bilanci, i saldi positivi di cui al primo periodo possano essere destinati anche al finanziamento di spesa di investimento previsto dall'art. 10; Previsione che le operazioni di indebitamento di cui al comma 2, sono effettuate sulla base di apposite intese concluse in ambito regionale che garantiscano, per l'anno di riferimento, l'equilibrio della gestione di cassa finale del complesso degli enti territoriali della Regione interessata, compresa la medesima Regione - Previsione che i Comuni, le Province e le Città metropolitane comunicano alla Regione di appartenenza ovvero alla Provincia autonoma di appartenenza, secondo modalità stabilite dal DPCM di cui al comma 5 dell'articolo censurato, il saldo di cassa di cui all'articolo 9, comma 1, lett. a), che l'ente locale prevede di conseguire, nonché gli investimenti che intende realizzare attraverso il ricorso all'indebitamento o con i risultati di amministrazione degli esercizi precedenti - Previsione che ciascun ente territoriale può in ogni caso ricorrere all'indebitamento nel limite delle spese per rimborsi di prestiti risultanti dal proprio bilancio di previsione; Ricorso all'indebitamento da parte delle Regioni e degli enti locali - Previsione che, qualora, in sede di rendiconto, non sia rispettato l'equilibrio di cui al comma 3, primo periodo, il saldo negativo concorre alla determinazione dell'equilibrio della gestione di cassa finale dell'anno successivo del complesso degli enti della Regione interessata, compresa la medesima Regione, ed è ripartito tra gli enti che non hanno rispettato il saldo previsto; Previsione che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato d'intesa con la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica, sono disciplinati criteri e modalità di attuazione dell'art. 10; Concorso dello Stato al finanziamento dei livelli essenziali e delle funzioni fondamentali nelle fasi avverse del ciclo o al verificarsi di eventi eccezionali - Previsione che nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze è istituito il Fondo straordinario per il concorso dello Stato, nelle fasi avverse del ciclo o al verificarsi di eventi eccezionali, al finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni e delle funzioni fondamentali inerenti ai diritti civili e sociali, alimentato da quota parte delle risorse derivanti dal ricorso all'indebitamento consentito dalla correzione per gli effetti del ciclo economico del saldo del conto consolidato - Previsione che l'ammontare della dotazione del Fondo è determinato nei documenti di programmazione finanziaria e di bilancio, sulla base della stima degli effetti dell'andamento del ciclo economico, tenendo conto della quota di entrate proprie degli enti di cui all'articolo 10, comma 1, influenzata dall'andamento del ciclo economico - Previsione che, qualora le Camere autorizzino scostamenti temporanei del saldo strutturale rispetto all'obiettivo programmatico, ai sensi dell'articolo 6, l'ammontare del Fondo di cui al comma 1 è determinato tenendo conto delle conseguenze degli eventi di cui al medesimo articolo 6 sulla finanza degli enti di cui all'articolo 10, comma 1; Concorso delle Regioni e degli enti locali alla sostenibilità del debito pubblico - Previsione che le Regioni, i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Province autonome di Trento e di Bolzano concorrono ad assicurare la sostenibilità del debito del complesso delle amministrazioni pubbliche, nonché, secondo modalità definite con legge dello Stato, nel rispetto dei principi stabiliti dalla legge impugnata - Previsione che nelle fasi favorevoli del ciclo economico, i documenti di programmazione finanziaria e di bilancio, tenendo conto della quota di entrate proprie degli enti di cui al comma 1 influenzata dall'andamento del ciclo economico, determinano la misura del contributo del complesso dei medesimi enti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato - Previsione che il contributo di cui al comma 2 è ripartito tra gli enti di cui al comma 1 con decreto del PCM, sentita la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica, tenendo conto della quota di entrate proprie di ciascun ente influenzata dall'andamento del ciclo economico.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 87/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore MAZZELLA
illegittimità costituzionale - ill. cost. conseguenziale ex art. 27 legge n. 87/1953
Impiego pubblico - Norme della Regione autonoma Sardegna - Disposizioni concernenti i cantieri comunali per l'occupazione - Previsione che essi costituiscono a tutti gli effetti progetti speciali finalizzati all'attuazione di competenze e di politiche regionali, che non hanno carattere permanente e che pertanto le assunzioni di progetto in essi previste non costituiscono presupposto per l'applicazione dei limiti massimi di spesa per le assunzioni di personale a termine posti dall'art. 9, comma 28, del decreto-legge n. 78 del 2010.
-
Visualizza Pronuncia
Sent. 86/2014 - Presidente SILVESTRI, Redattore CAROSI
illegittimità costituzionale - estinzione del processo
Ambiente - Norme della Provincia autonoma di Trento - Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Disposizioni a sostegno della domanda e dell'offerta di energia da fonti rinnovabili e alternative e dell'efficienza energetica - Incentivazione dei soggetti pubblici e privati - Sostegno alle attività di riqualificazione energetica - Azioni dell'amministrazione per la promozione della mobilità sostenibile; Ambiente - Acque pubbliche - Norme della Provincia autonoma di Trento - Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Previsione che i concessionari di piccole derivazioni a scopo idroelettrico i cui impianti sono entrati in esercizio prima del 3 ottobre 2000 possano ottenere l'aumento della portata massima derivabile, nei limiti della potenzialità delle opere già in esercizio, prescindendo dalla valutazione dell'interesse ambientale prevista dalle norme di attuazione del piano di tutela delle acque; Ambiente - Norme della Provincia autonoma di Trento - Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Previsione che alla copertura degli oneri derivanti dall'applicazione di determinate disposizioni si provveda con le minori spese riferite all'unità previsionale di base relativa ai finanziamenti in conto capitale nel settore dell'energia.