N. 95
ORDINANZA 3 APRILE 1984
Deposito in cancelleria: 5 aprile 1984.
Pubblicazione in "Gazz. Uff." n. 102 dell'11 aprile 1984.
Pres. e rel. ELIA
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori: Prof. LEOPOLDO ELIA, Presidente - - Prof. ANTONINO DE STEFANO - Prof. GUGLIELMO ROEHRSSEN - Avv. ORONZO REALE - Dott. BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - Prof. LIVIO PALADIN - Dott. ARNALDO MACCARONE - Prof. ANTONIO LA PERGOLA - Prof. VIRGILIO ANDRIOLI - Prof. GIUSEPPE FERRARI - Dott. FRANCESCO SAJA - Prof. GIOVANNI CONSO - Prof. ETTORE GALLO - Dott. ALDO CORASANITI, Giudici.
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 71 della legge 22 dicembre 1975, n. 685 (Disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope. Prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza), promosso con ordinanza emessa il 12 luglio 1982 dal Tribunale di Genova nei procedimento penale a carico di Walk Joachim, iscritta al n. 140 del registro ordinanze 1983 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 191 del 1983,
udito nella camera di consiglio del 25 gennaio 1984 il Giudice relatore Leopoldo Elia.
Ritenuto che il giudice a quo con l'ordinanza in epigrafe ha sollevato questione di legittimità costituzionale degli artt. 71 e 72 della legge 22 dicembre 1975, n. 685 nella parte in cui non prevedono un trattamento sanzionatorio più lieve di chi importi modiche quantità di sostanze stupefacenti, rispetto a chi importi quantità non modiche delle stesse sostanze, in riferimento all'art. 3 della Costituzione.
Considerato che analoga questione è stata dichiarata infondata con sentenza n. 170/82.
Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87 e 9, secondo comma, delle norme integrative per i giudizi innanzi la Corte costituzionale.
per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli artt. 71 e 72 della legge 22 dicembre 1975, n. 685, sollevata con l'ordinanza in epigrafe, in riferimento all'art. 3 della Costituzione.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 3 aprile 1984.
F.to: LEOPOLDO ELIA - ANTONINO DE STEFANO - GUGLIELMO ROEHRSSEN - ORONZO REALE - BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - ALBERTO MALAGUGINI - LIVIO PALADIN - ARNALDO MACCARONE - ANTONIO LA PERGOLA - VIRGILIO ANDRIOLI - GIUSEPPE FERRARI - FRANCESCO SAJA - GIOVANNI CONSO - ETTORE GALLO - ALDO CORASANITI.
GIOVANNI VITALE - Cancelliere.