˙ Ordinanza 200/1981 (ECLI:IT:COST:1981:200)
Giudizio:  GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE
Presidente: ELIA - Redattore:  - Relatore: MACCARONE
Camera di Consiglio del 22/10/1981;    Decisione  del 26/11/1981
Deposito del 17/12/1981;    Pubblicazione in G. U.
Norme impugnate:  
Massime:  16105
Atti decisi: 

Pronuncia

N. 200

ORDINANZA 26 NOVEMBRE 1981

Deposito in cancelleria: 17 dicembre 1981.

Pubblicazione in "Gazz. Uff." n. 357 del 30 dicembre 1981.

Pres. ELIA - Rel. MACCARONE

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori: Prof. LEOPOLDO ELIA, Presidente - Prof. EDOARDO VOLTERRA - Dott. MICHELE ROSSANO - Prof. ANTONINO DE STEFANO - Prof. GUGLIELMO ROEHRSSEN - Avv. ORONZO REALE - Dott. BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - Avv. ALBERTO MALAGUGINI - Prof. LIVIO PALADIN - Dott. ARNALDO MACCARONE - Prof. ANTONIO LA PERGOLA - Prof. VIRGILIO ANDRIOLI - Prof. GIUSEPPE FERRARI, Giudici,

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 18 r.d.l. 31 maggio 1946, n. 511 (responsabilità disciplinare dei magistrati), promosso con ordinanza emessa il 21 novembre 1980 dal Consiglio Superiore della Magistratura - Sezione Disciplinare - nel procedimento disciplinare a carico di Marrone Franco, iscritta al n. 129 del registro ordinanze 1981 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 151 del 1981;

udito nella camera di consiglio del 22 ottobre 1981 il Giudice relatore Arnaldo Maccarone;

ritenuto che con ordinanza della Sezione disciplinare del Consiglio superiore della Magistratura in data 21 novembre 1980, emessa nel procedimento disciplinare istituito a carico del dott. Franco Marrone ai sensi dell'art. 18 r.d.l. 31 maggio 1946, n. 511, è stata sollevata questione di legittimità costituzionale dell'art. 18 suddetto in relazione agli artt. 21, 54 e 98 della Costituzione.

Considerato che, con sentenza di questa Corte n. 100 del 7 maggio 1981 questione sostanzialmente identica è stata già dichiarata non fondata;

che non sono stati addotti né sussistono motivi tali da indurre la Corte a modificare la propria giurisprudenza;

per questi motivi

LA CORTE COSTITUZIONALE

dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 18 r.d.l. 31 maggio 1946, n. 511, sollevata dalla Sezione disciplinare del Consiglio superiore della Magistratura, in riferimento agli artt. 21, 54 e 98 della Costituzione con ordinanza del 21 novembre 1980.

Così deciso in Roma, in Camera di Consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 26 novembre 1981.

F.to: LEOPOLDO ELIA - EDOARDO VOLTERRA - MICHELE ROSSANO - ANTONINO DE STEFANO - GUGLIELMO ROEHRSSEN - ORONZO REALE - BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - ALBERTO MALAGUGINI - LIVIO PALADIN - ARNALDO MACCARONE - ANTONIO LA PERGOLA - VIRGILIO ANDRIOLI - GIUSEPPE FERRARI.

GIOVANNI VITALE - Cancelliere