˙ Ordinanza 42/1960 (ECLI:IT:COST:1960:42)
Giudizio:  GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE
Presidente: AZZARITI - Redattore:  - Relatore: CAPPI
Udienza Pubblica del 08/06/1960;    Decisione  del 10/06/1960
Deposito del 15/06/1960;    Pubblicazione in G. U.
Norme impugnate:  
Massime:  1078
Atti decisi: 

Pronuncia

N. 42

ORDINANZA 10 GIUGNO 1960

Deposito in cancelleria: 15 giugno 1960.

Pres. AZZARITI - Rel. CAPPI

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori: Dott. GAETANO AZZARITI, Presidente - Avv. GIUSEPPE CAPPI - Prof. TOMASO PERASSI - Prof. GASPARE AMBROSINI - Dott. MARIO COSATTI - Prof. FRANCESCO PANTALEO GABRIELI - Prof. GIUSEPPE CASTELLI AVOLIO - Prof. ANTONINO PAPALDO - Prof. NICOLA JAEGER - Prof. GIOVANNI CASSANDRO - Prof. BIAGIO PETROCELLI - Dott. ANTONIO MANCA - Prof. ALDO SANDULLI - Prof. GIUSEPPE BRANCA, Giudici,

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

nel giudizio di legittimità costituzionale dei decreti del Presidente della Repubblica nn. 4048 e 4385 del 28 dicembre 1952, promosso con ordinanza emessa il 4 giugno 1959 dal Tribunale di Firenze nel procedimento civile vertente tra Falconi Pietro, Tenerini Elia e Guidoni Attide e l'Ente per la colonizzazione della Maremma tosco-laziale, il Ministero dell'agricoltura e delle foreste, Ricasoli Firidolfi Caterina e Ricasoli Firidolfi Eleonora, iscritta al n. 110 del Registro ordinanze 1959 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 288 del 28 novembre 1959.

Vista la dichiarazione di intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri;

udita nell'udienza pubblica dell'8 giugno 1960 la relazione del Giudice Giuseppe Cappi;

uditi l'avv. Antonio Sorrentino, per Falconi Pietro ed altri, e il sostituto avvocato generale dello Stato Francesco Agrò, per il Presidente del Consiglio dei Ministri, per il Ministro dell'agricoltura e delle foreste e per l'Ente Maremma.

Ritenuto che prima di esaminare le questioni della causa è opportuno acquisire i dati e i documenti relativi ai procedimenti di espropriazione nei confronti delle sorelle Eleonora e Caterina Ricasoli Firidolfi, ivi compresi tutti gli atti concernenti la dichiarazione di esonero;

per questi motivi

LA CORTE COSTITUZIONALE

sospeso ogni giudizio sulle questioni pregiudiziali e di merito;

dispone che l'Ente Maremma e il Ministero dell'agricoltura e foreste depositino nella cancelleria della Corte entro 60 giorni dalla comunicazione della presente ordinanza i dati e i documenti suindicati.

Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 10 giugno 1960.

GAETANO AZZARITI - GIUSEPPE CAPPI - TOMASO PERASSI - GASPARE AMBROSINI - MARIO COSATTI - FRANCESCO PANTALEO GABRIELI - GIUSEPPE CASTELLI AVOLIO - ANTONINO PAPALDO - NICOLA JAEGER - GIOVANNI CASSANDRO - BIAGIO PETROCELLI - ANTONIO MANCA - ALDO SANDULLI - GIUSEPPE BRANCA.