Reg. ord. n. 231 del 2025 pubbl. su G.U. del n.

Ordinanza del Corte suprema di cassazione  del 16/08/2025

Tra: Radio D. S. spa  C/ Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Provinciale del Lavoro



Oggetto:

Spettacolo – Sanzioni amministrative – Lavoratori dello spettacolo – Certificato di agibilità – Sostituzione dell’art. 6 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 708 del 1947 – Esclusione per le imprese di esercizio teatrale, cinematografico e circense, i teatri tenda, gli enti, le associazioni, le imprese del pubblico esercizio, gli alberghi, le emittenti radiotelevisive e gli impianti sportivi dell’obbligo della richiesta del certificato di agibilità nei confronti dei lavoratori dello spettacolo, specificamente individuati, con rapporti di lavoro subordinato, qualora utilizzati nei locali di proprietà o di cui abbiano un diritto personale di godimento, per i quali le medesime imprese effettuano regolari versamenti contributivi presso l’INPS – Applicazione retroattiva della legge successiva che ha disciplinato in modo più favorevole l’illecito amministrativo – Omessa previsione – Ritenuta qualificazione dell’illecito amministrativo, e della relativa sanzione, come “convenzionalmente penale” alla luce dei cosiddetti criteri Engel – Irragionevolezza della mancata previsione della retroattività della lex mitior – Violazione dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea e dagli obblighi internazionali. 

Norme impugnate:

legge  del 27/12/2017  Num. 205  Art. 1  Co. 1097 sostitutivo dell'

decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato  del 16/07/1947  Num. 708  Art. 6 ratificato

legge  del 29/11/1952  Num. 2388



Parametri costituzionali:

Costituzione  Art.  Co.  

Costituzione  Art. 117   Co.

Convenzione per la salvaguardia diritti dell'uomo e libertà fondamentali  Art.  Co.  

Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea  Art. 49   Co.