Reg. ord. n. 228 del 2025 pubbl. su G.U. del n.
Ordinanza del Tribunale di Bologna del 16/12/2024
Tra: S. M.
Oggetto:
Processo penale – Sospensione del procedimento con messa alla prova – Reati di cui all’art. 73, comma 5, del d.P.R. n. 309 del 1990 (reati di “piccolo spaccio”) – Mancato inserimento nel novero dei reati di cui all'art. 550, comma 2, lettera c), cod. proc. pen. (casi di citazione diretta a giudizio), ai fini della possibilità di chiedere la sospensione del procedimento con messa alla prova – Disparità di trattamento rispetto a fattispecie analoghe – Violazione dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza – Violazione del principio della finalità rieducativa della pena.
Norme impugnate:
codice penale
del
Num.
Art. 168
in combinato disposto con
codice di procedura penale
del
Num.
Art. 550
decreto del Presidente della Repubblica
del 09/10/1990
Num. 309
Art. 73
Co. 5
Parametri costituzionali:
Costituzione
Art. 3
Co.
Costituzione
Art. 27
Co. 3
Oggetto:
Processo penale – Sospensione del procedimento con messa alla prova – Reati di cui all’art. 73, comma 5, del d.P.R. n. 309 del 1990 (reati di “piccolo spaccio”) – Mancato inserimento nel novero dei reati di cui all'art. 550, comma 2, lettera c), cod. proc. pen. (casi di citazione diretta a giudizio), ai fini della possibilità di chiedere la sospensione del procedimento con messa alla prova – Disparità di trattamento rispetto a fattispecie analoghe – Violazione dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza – Violazione del principio della finalità rieducativa della pena.