Reg. ord. n. 219 del 2025 pubbl. su G.U. del 19/11/2025 n. 47

Ordinanza del Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia - Sezione distaccata di Brescia  del 09/10/2025

Tra: Comune di Brescia e altri  C/ Provincia di Brescia



Oggetto:

Ambiente – Rifiuti – Norme della Regione Lombardia – Provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) – Autorità competenti – Previsione che le province sono amministrazioni procedenti nell’ambito della conferenza di servizi regolata dall’art. 27-bis, comma 7, del d.lgs. n. 152 del 2006 e dagli artt. 14 e seguenti della legge n. 241 del 1990, la cui determinazione motivata di conclusione con esito favorevole costituisce provvedimento autorizzatorio unico regionale – Denunciata introduzione, da parte del legislatore regionale, di un modello di distribuzione delle competenze decisionali in contrasto con la disciplina statale di riferimento che non prevede la possibilità, per le regioni titolari della funzione di rilascio del predetto provvedimento, di allocare, a loro volta, tali funzioni a enti di livello di governo inferiore – Violazione della competenza legislativa esclusiva dello Stato in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema.

- Legge della Regione Lombardia 2 febbraio 2010, n. 5, art. 2, comma 7-quinquies.

- Costituzione art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 03 aprile 2006, n. 152, art. 27-bis.

Norme impugnate:

legge della Regione Lombardia  del 02/02/2010  Num. 5  Art. 2  Co. 7



Parametri costituzionali:

Costituzione  Art. 117   Co.

decreto legislativo  Art. 27   Co.