Sentenza 16/2024 (ECLI:IT:COST:2024:16)
Massima numero 45968
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA PRINCIPALE
Presidente BARBERA  - Redattrice NAVARRETTA
Udienza Pubblica del  24/01/2024;  Decisione del  24/01/2024
Deposito del 15/02/2024; Pubblicazione in G. U. 21/02/2024
Massime associate alla pronuncia:  45967  45969  45970


Titolo
Regioni (competenza residuale) - Pesca - Riforma del Titolo V - Generale attribuzione alle regioni, senza distinzione in base alla natura delle acque - Possibile interferenza con altri interessi, statali o regionali. (Classif. 218010).

Testo

La pesca costituisce materia di potestà legislativa residuale delle regioni, ai sensi dell’art. 117, quarto comma, Cost.: dopo la riforma del Titolo V, infatti, superata la distinzione fra la pesca nelle acque interne, in passato assegnata alla competenza legislativa concorrente delle regioni, e la pesca in mare, si è assistito a una progressiva generale attribuzione della pesca alle regioni, senza distinzione basata sulla natura delle acque. Per la complessità e la polivalenza delle attività in cui essa si estrinseca possono, tuttavia, interferirvi più interessi eterogenei, tanto statali, quanto regionali. (Precedenti: S. 9/2013; S. 81/2007 - mass. 31099; S. 213/2006 - mass. 30437).



Atti oggetto del giudizio

Parametri costituzionali

Costituzione  art. 117  co. 4

Altri parametri e norme interposte