Sentenza 90/2024 (ECLI:IT:COST:2024:90)
Massima numero 46099
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE
Presidente BARBERA  - Redattore AMOROSO
Udienza Pubblica del  10/04/2024;  Decisione del  10/04/2024
Deposito del 20/05/2024; Pubblicazione in G. U. 22/05/2024
Massime associate alla pronuncia:  46100


Titolo
Giudizio costituzionale in via incidentale - Prospettazione della questione - Incertezza e contraddittorietà del petitum - Conseguente inammissibilità della questione. (Classif. 112003).

Testo

In generale, l’ordinanza di rimessione delle questioni di legittimità costituzionale non necessariamente deve concludersi con un dispositivo recante altresì un petitum, essendo sufficiente che dal tenore complessivo della motivazione emerga con chiarezza il contenuto ed il verso delle censure, spettando alla Corte costituzionale, ove ritenuto sussistente il denunciato vizio di illegittimità costituzionale, individuare il dispositivo più idoneo a rimuovere tale vizio. Nei casi in cui il petitum sia di carattere additivo, «la questione è inammissibile solo se l’ordinanza di rimessione omette di indicare in maniera sufficientemente circostanziata il verso della addizione che sarebbe necessaria per la reductio ad legitimitatem. Spetta infatti alla Corte costituzionale, ove ritenga fondate le questioni, individuare la pronuncia più idonea alla suddetta reductio ad legitimitatem, non essendo vincolata alla formulazione del petitum dell’ordinanza di rimessione nel rispetto dei parametri evocati, stante anche che l’assenza di soluzioni costituzionalmente vincolate non compromette l’ammissibilità delle questioni stesse quando sia rinvenibile nell’ordinamento una soluzione adeguata al parametro di riferimento. (Precedenti: S. 221/2023 - mass. 45910; S. 175/2018 - mass. 40389).



Atti oggetto del giudizio

Parametri costituzionali

Altri parametri e norme interposte