Giudizio costituzionale in via principale - Motivazione - Individuazione delle disposizioni impugnate, dei parametri costituzionali e delle ragioni del contrasto, con una rigorosa argomentazione di merito - Necessità - Impugnazione di disposizione di ente ad autonomia speciale - Necessità di indicare le attribuzioni assegnate laddove se ne lamenti la violazione - Possibilità, negli altri casi, di indicare anche solo le disposizioni statali che assegnano allo Stato una competenza esclusiva. (Classif. 113003).
In materia di ricorsi in via principale l’onere del rispetto delle norme processuali è particolarmente pregnante, cosicché l’esigenza di un’adeguata motivazione a fondamento dell’impugnazione si pone in termini rigorosi, avendo il ricorrente l’onere non soltanto di individuare le disposizioni impugnate e i parametri costituzionali dei quali denuncia la violazione, ma anche di suffragare le ragioni del dedotto contrasto con argomentazioni chiare, complete e sufficientemente articolate, proponendo una motivazione che non sia meramente assertiva. (Precedenti: S. 106/2025 - mass. 46899; S. 28/2025 - mass. 46668; S. 169/2024 - mass. 46422; S. 25/2023 - mass. 45698; S. 265/2022 - mass. 45264; S. 259/2022 - mass. 45171; S. 135/2022 - mass. 44991; S. 170/2021 - mass. 44135; S. 279/2020 - mass. 43135).
Nel caso in cui venga impugnata, in via principale, la legge di una Regione a statuto speciale o di una Provincia autonoma, la mancata indicazione delle competenze statutarie, come più volte affermato, non inficia di per sé l’ammissibilità della questione qualora siano evocate disposizioni statali espressione di competenze trasversali configurabili, quindi, quali norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica, che costituiscono un limite alla potestà legislativa primaria delle Regioni speciali. Pertanto, il mancato confronto con le competenze statutarie determina l’inammissibilità del ricorso solo laddove tale omissione sia radicale. Nondimeno, nei giudizi principali di legittimità costituzionale aventi a oggetto leggi di regioni a statuto speciale o di province autonome, la precisa identificazione delle attribuzioni conferite dal relativo statuto di autonomia è necessaria qualora lo stesso ricorrente lamenti la violazione dello statuto medesimo in riferimento a una specifica materia ivi disciplinata, poiché in questo caso si tratta della corretta individuazione del contenuto del parametro pertinente. (Precedenti: S. 28/2025 - mass. 46668; S. 23/2022 - mass. 44497).