Sentenza 1/2025 (ECLI:IT:COST:2025:1)
Massima numero 46620
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE
Presidente AMOROSO  - Redattore PITRUZZELLA
Udienza Pubblica del  26/11/2024;  Decisione del  26/11/2024
Deposito del 03/01/2025; Pubblicazione in G. U. 08/01/2025
Massime associate alla pronuncia:  46621


Titolo
Unione europea - Diritto dell'Unione europea - Disposizioni con efficacia diretta - Eventuale contrasto con norme interne - Doppia pregiudizialità - Concorso di strumenti di tutela, a garanzia del primato del diritto dell'Unione - Necessità di un esame ponderato del giudice comune - Possibilità di disapplicare le disposizioni interne, se necessario previo rinvio pregiudiziale, ovvero sollevare questione di legittimità costituzionale - Favor per quest'ultima ipotesi laddove si siano registrati contrasti nei giudizi precedenti - Cooperazione, anche da parte del sindacato accentrato di costituzionalità, al meccanismo diffuso di attuazione del diritto europeo. (Classif. 258003).

Testo

Il giudice, ove ravvisi l’incompatibilità del diritto nazionale con il diritto dell’Unione dotato di efficacia diretta, deve individuare il rimedio più appropriato, ponderando le peculiarità della vicenda sottoposta al suo esame. In particolare, può non applicare la normativa interna, all’occorrenza previo rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia (art. 267 TFUE), ovvero sollevare una questione di legittimità costituzionale per violazione dell’art. 117, primo comma, e dell’art. 11 Cost., soprattutto in ragione delle divergenze sull’efficacia diretta della normativa europea, che sono emerse nei diversi gradi di giudizio. In tale ultimo caso, la Corte costituzionale non potrà esimersi dal rispondere, con gli strumenti che le sono propri e che comprendono una vasta gamma di tecniche decisorie alle censure che investono la violazione di una norma europea che presenti un nesso con interessi o princìpi di rilievo costituzionale, così da assicurare il “tono costituzionale” della questione sollevata. (Precedente: S. 181/2024 - mass. 46445).

In un sistema improntato a un concorso di rimedi, destinato ad assicurare la piena effettività del diritto dell’Unione e, per definizione, ad escludere ogni preclusione, il sindacato accentrato di costituzionalità non si pone in antitesi con un meccanismo diffuso di attuazione del diritto europeo, ma con esso coopera nella costruzione di tutele sempre più integrate. (Precedente: S. 15/2024 - mass. 45984).



Atti oggetto del giudizio

Parametri costituzionali

Costituzione  art. 11

Costituzione  art. 117  co. 1

Altri parametri e norme interposte

Trattato sul funzionamento dell'Unione europea    n.   art. 267