Sentenza 2/2025 (ECLI:IT:COST:2025:2)
Massima numero 46622
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE
Presidente AMOROSO - Redattore PETITTI
Udienza Pubblica del
11/12/2024; Decisione del
11/12/2024
Deposito del 17/01/2025; Pubblicazione in G. U. 22/01/2025
Titolo
Reati e pene - In genere - Principio di proporzionalità - Necessità che la pena sia adeguatamente calibrata al concreto contenuto di offensività del fatto di reato e al disvalore soggettivo espresso dal fatto medesimo. (Classif. 210001).
Reati e pene - In genere - Principio di proporzionalità - Necessità che la pena sia adeguatamente calibrata al concreto contenuto di offensività del fatto di reato e al disvalore soggettivo espresso dal fatto medesimo. (Classif. 210001).
Testo
Il principio di proporzionalità in diritto penale esige che la pena sia adeguatamente calibrata non solo al concreto contenuto di offensività del fatto di reato per gli interessi protetti, ma anche al disvalore soggettivo espresso dal fatto medesimo, il quale a sua volta dipende in maniera determinante non solo dal contenuto della volontà criminosa (dolosa o colposa) e dal grado del dolo o della colpa, ma anche dalla eventuale presenza di fattori che hanno influito sul processo motivazionale dell’autore, rendendolo più o meno rimproverabile. (Precedenti: S. 197/2023 - mass. 45842; S. 94/2023 - mass. 45533; S. 55/2021 - mass. 43738; S. 73/2020).
Atti oggetto del giudizio
Parametri costituzionali
Altri parametri e norme interposte