Sentenza 16/2025 (ECLI:IT:COST:2025:16)
Massima numero 46680
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE
Presidente AMOROSO  - Redattrice SAN GIORGIO
Udienza Pubblica del  11/12/2024;  Decisione del  11/12/2024
Deposito del 10/02/2025; Pubblicazione in G. U. 12/02/2025
Massime associate alla pronuncia:  46681


Titolo
Spese di giustizia – Spese per consulenti e ausiliari – Connotazione pubblicistica del servizio reso, stante la relazione dell’ausiliario con l’ufficio giudiziario – Necessità, in ogni caso, di garantire una proporzione tra i valori tabellari dei compensi e le corrispondenti tariffe libero-professionali. (Classif. 239003).

Testo

La materia degli onorari non può essere disgiunta dalla connotazione pubblicistica del servizio reso, in considerazione della relazione funzionale che, attraverso l’atto di designazione, si instaura tra l’ausiliario del magistrato e l’ufficio giudiziario e che costituisce un munus publicum, dal cui utile svolgimento sorge un diritto al compenso. Allo stesso tempo, l’indole dell’istituto deve comunque garantire un rapporto di proporzionalità tra i valori tabellari dei compensi e le corrispondenti tariffe libero-professionali, scongiurando l’esito per cui la decurtazione degli onorari finisse per sacrificare oltremodo, alle esigenze pubblicistiche del processo e alla necessità di ridurne i costi, l’entità dei compensi spettanti al perito, consulente tecnico, interprete e traduttore, svilendo il valore dell’impegno assicurato dal professionista incaricato. (Precedenti: S. 166/2022 - mass. 44903; S. 102/2021 - mass. 43884; S. 192/2015 - mass. 38550; S. 88/1970).



Atti oggetto del giudizio

Parametri costituzionali

Altri parametri e norme interposte