Sentenza 24/2022 (ECLI:IT:COST:2022:24)
Massima numero 44557
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA PRINCIPALE
Presidente CORAGGIO - Redattore SCIARRA
Udienza Pubblica del
29/11/2021; Decisione del
29/11/2021
Deposito del 28/01/2022; Pubblicazione in G. U. 02/02/2022
Titolo
Edilizia e urbanistica - Titoli edilizi - Norme della Regione autonoma Sardegna - Tolleranze edilizie - Ampliamento della qualificazione e delle ipotesi di sanatoria ex post di ulteriori parziali difformità dal titolo edilizio - Violazione dei limiti statutari in materia di edilizia e urbanistica - Illegittimità costituzionale. (Classif. 090008).
Edilizia e urbanistica - Titoli edilizi - Norme della Regione autonoma Sardegna - Tolleranze edilizie - Ampliamento della qualificazione e delle ipotesi di sanatoria ex post di ulteriori parziali difformità dal titolo edilizio - Violazione dei limiti statutari in materia di edilizia e urbanistica - Illegittimità costituzionale. (Classif. 090008).
Testo
È dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 3 dello statuto speciale, l'art. 19 della legge reg. Sardegna n. 1 del 2021, che amplia la qualificazione delle tolleranze edilizie e le ipotesi di sanatoria ex post di ulteriori parziali difformità dal titolo edilizio. La norma regionale impugnata dal Governo diverge dalle prescrizioni statali sulle tolleranze costruttive di cui all'art. 34-bis t.u. edilizia, le quali definiscono il profilo di capitale importanza delle difformità rilevanti, in una prospettiva che non può non essere omogenea sull'intero territorio nazionale e che investe norme fondamentali di riforma economico-sociale, vincolanti anche la potestà legislativa attribuita alla Regione autonoma Sardegna dall'art. 3 dello statuto di autonomia.
È dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 3 dello statuto speciale, l'art. 19 della legge reg. Sardegna n. 1 del 2021, che amplia la qualificazione delle tolleranze edilizie e le ipotesi di sanatoria ex post di ulteriori parziali difformità dal titolo edilizio. La norma regionale impugnata dal Governo diverge dalle prescrizioni statali sulle tolleranze costruttive di cui all'art. 34-bis t.u. edilizia, le quali definiscono il profilo di capitale importanza delle difformità rilevanti, in una prospettiva che non può non essere omogenea sull'intero territorio nazionale e che investe norme fondamentali di riforma economico-sociale, vincolanti anche la potestà legislativa attribuita alla Regione autonoma Sardegna dall'art. 3 dello statuto di autonomia.
Atti oggetto del giudizio
legge della Regione autonoma Sardegna
18/01/2021
n. 1
art. 19
co.
Parametri costituzionali
statuto regione Sardegna
art. 3
Altri parametri e norme interposte