Sentenza 126/2022 (ECLI:IT:COST:2022:126)
Massima numero 44777
Giudizio GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA PRINCIPALE
Presidente AMATO - Redattrice SAN GIORGIO
Udienza Pubblica del
06/04/2022; Decisione del
06/04/2022
Deposito del 24/05/2022; Pubblicazione in G. U. 25/05/2022
Titolo
Caccia - In genere - Norme della Regione Lombardia - Soppressione della banca dati regionale dei richiami vivi - Violazione dei vincoli derivanti dagli obblighi internazionali - Illegittimità costituzionale. (Classif. 040001).
Caccia - In genere - Norme della Regione Lombardia - Soppressione della banca dati regionale dei richiami vivi - Violazione dei vincoli derivanti dagli obblighi internazionali - Illegittimità costituzionale. (Classif. 040001).
Testo
È dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, primo comma, Cost., l'art. 17, comma 1, lett. b), della legge reg. Lombardia n. 8 del 2021, che ha disposto l'abrogazione dei commi 5-bis e 5-quater dell'art. 26 della legge reg. Lombardia n. 26 del 1993, con la conseguente definitiva soppressione, nella Regione Lombardia, della banca dati regionale dei richiami vivi. La disposizione impugnata dal Governo si pone in contrasto con la direttiva 2009/147/CE, perché svuota il contenuto di tutela che aveva in precedenza scelto di adottare nella materia de qua al fine di porre rimedio alle violazioni della normativa UE sui controlli cui vanno sottoposte le catture dei richiami vivi. La pronuncia determina - trattandosi di disposizione meramente abrogatrice - la riviviscenza dei commi 5-bis e 5-quater della legge reg. Lombardia n. 26 del 1993. (Precedenti: S. 9/2022 - mass. 44494; S. 255/2019 - mass. 41892).
È dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, primo comma, Cost., l'art. 17, comma 1, lett. b), della legge reg. Lombardia n. 8 del 2021, che ha disposto l'abrogazione dei commi 5-bis e 5-quater dell'art. 26 della legge reg. Lombardia n. 26 del 1993, con la conseguente definitiva soppressione, nella Regione Lombardia, della banca dati regionale dei richiami vivi. La disposizione impugnata dal Governo si pone in contrasto con la direttiva 2009/147/CE, perché svuota il contenuto di tutela che aveva in precedenza scelto di adottare nella materia de qua al fine di porre rimedio alle violazioni della normativa UE sui controlli cui vanno sottoposte le catture dei richiami vivi. La pronuncia determina - trattandosi di disposizione meramente abrogatrice - la riviviscenza dei commi 5-bis e 5-quater della legge reg. Lombardia n. 26 del 1993. (Precedenti: S. 9/2022 - mass. 44494; S. 255/2019 - mass. 41892).
Atti oggetto del giudizio
legge della Regione Lombardia
25/05/2021
n. 8
art. 17
co. 1
legge della Regione Lombardia
16/08/1993
n. 26
art. 5
co.
legge della Regione Lombardia
16/08/1993
n. 26
art. 5
co.
Parametri costituzionali
Costituzione
art. 117
co. 1
Altri parametri e norme interposte
direttiva CE 30/11/2009
n. 147
art.