Diritti inviolabili o fondamentali - Tutela della salute - Coltivazione di stupefacenti - Relativa disciplina autorizzatoria - Competenza statale a dettare i principi fondamentali in materia (nel caso di specie, illegittimità costituzionale delle norme della Regione Siciliana per l'avvio di progetti innovativi per la fornitura di cannabis terapeutica). (Classif. 081002).
La disciplina autorizzatoria statale in materia di coltivazione di stupefacenti rientra tra i principi fondamentali in materia di tutela della salute, essendo posta a garanzia di un diritto fondamentale della persona. (Precedente: S. 141/2013 - mass. 37151).
La lesione della competenza amministrativa statale in materia autorizzatoria, determina la violazione dell'attribuzione allo Stato delle competenze amministrative per il diritto alla salute, funzionale ad assicurarne una migliore tutela. (Precedente: S. 141/2013 - mass. 37155).
(Nel caso di specie, è dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 32 e 118, primo comma, Cost., l'art. 57 della legge reg. Siciliana n. 9 del 2021, che autorizza l'Assessorato regionale all'agricoltura ad avviare progetti sulla cannabis terapeutica. L'autorizzazione ex lege per l'avvio di progetti sperimentali è assimilabile a una sorta di "autorizzazione preventiva", che però, in questo ambito, esula dalle competenze regionali, perché, con una formulazione del tutto peculiare, consente alla Giunta di avviare progetti con istituti privi di autorizzazione, che poi potrebbero proseguire ad interim, di fatto eludendo o aggirando la competenza del Ministero della salute).