In Italia e all'estero, per coinvolgere la cittadinanza.

di Donatella Stasio - Responsabile della comunicazione della Corte costituzionale

Dopo l'anteprima del 5 giugno 2019 all'Auditorium Parco della musica di Roma, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, seguita, il 9 giugno, dalla messa in onda su Rai1, il docufilm Viaggio in Italia, la Corte costituzionale nelle carceri ha cominciato a... "viaggiare" per l'Italia e all'estero, forte della narrazione di un fatto assolutamente inedito nella storia del nostro Paese, e del mondo, nonché di contenuti e spunti di riflessione di alto valore culturale e sociale. Il film si ispira all'omonima iniziativa decisa dalla Corte costituzionale a maggio del 2018, che va oltre le 7 tappe al centro della pellicola girata dal regista Fabio Cavalli e prodotta da Clipper Media con Rai Cinema. Il racconto di quest'incontro tra due umanità apparentemente agli antipodi e le immagini dello scambio di esperienze, conoscenze, emozioni tra due mondi diversamente "chiusi" hanno toccato le coscienze e le intelligenze di tanti spettatori, molti dei quali hanno deciso di promuovere il film in sedi istituzionali o in eventi culturali per coinvolgere la cittadinanza in questo "viaggio" volto a ricostruire e consolidare "le mura costituzionali" della comunità in cui viviamo. Così come abbiamo fatto finora per i Viaggi in Italia della Corte costituzionale, nelle scuole e nelle carceri, cercheremo di documentare online anche questa sorta di viaggio del Viaggio.

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