Il Servizio Cancelleria della Corte costituzionale cura, alle dirette dipendenze del Presidente, tutti gli adempimenti relativi ai giudizi dinanzi alla Corte e la conservazione dell'archivio giudiziario. Il Cancelliere riceve, e registra, gli atti introduttivi, quelli di costituzione e ogni altro atto o documento relativo ai giudizi instaurati davanti alla Corte.

Si occupa di tutta l'attività relativa alla preparazione dell'udienza (decreti di fissazione, avvisi di cancelleria, ruoli delle sedute, formazione dei fascicoli) e del post-udienza (epigrafi e verbali).

Provvede al deposito, alla pubblicazione e alle comunicazioni di legge delle decisioni della Corte. Attende al rilascio di copie, estratti e certificati inerenti al suo ufficio.

Il Direttore della Cancelleria organizza il Servizio, assiste il collegio in udienza pubblica e, nei casi in cui è prevista la comparizione delle parti, anche in camera di consiglio.

Il Presidente, sentito il Segretario generale e il Direttore del Servizio, può affidare alla Cancelleria adempimenti specifici.

Il Servizio svolge ogni altro compito previsto dai Regolamenti della Corte (in particolare: giudizi in autodichia e attività di conservazione e archiviazione atti).

Il Servizio Studi svolge compiti di ricerca sistematica e di documentazione sulla legislazione, sulla giurisprudenza e sulla dottrina, costituzionale e di interesse costituzionale, anche straniera, in funzione dell'attività giurisdizionale della Corte.

Comprende un'area di diritto comparato e si avvale della collaborazione di accademici esperti nel particolare ambito della giurisprudenza delle Corti europee.

La complessiva attività si traduce nella realizzazione di quaderni e ricerche, d'iniziativa o su richiesta dei Giudici; nella gestione e nell'implementazione di un archivio di dottrina a commento delle pronunce della Corte, consultabile anche dalla generale maschera di ricerca della giurisprudenza; nella predisposizione, in occasione della annuale riunione straordinaria alla presenza delle alte cariche dello Stato, della relazione sulla giurisprudenza costituzionale, corredata da una pubblicazione sui dati quantitativi; nell'effettuazione di costanti segnalazioni di giurisprudenza sia delle Corti di altri Paesi sia delle Corti europee.

Il Servizio effettua altresì la revisione formale delle bozze e cura la pubblicazione di atti di convegni e seminari; supervisiona ed effettua l'attività di traduzione in inglese, rispettivamente, delle pronunce e dei comunicati stampa della Corte.

L'Ufficio ruolo svolge un'attività strettamente funzionale all'attività giurisdizionale della Corte costituzionale ed è connotato dalla finalità di dare sistematicità al lavoro preparatorio per la formazione dei ruoli delle udienze.

Nello svolgimento dei suoi compiti l'Ufficio dipende direttamente dal Presidente.

Attribuzioni:

Studio preliminare degli atti introduttivi dei giudizi costituzionali (ordinanze di rimessione, ricorsi nei giudizi sulle leggi, nonché per conflitto di attribuzione tra enti e tra poteri) al fine di individuare, anche in base alla giurisprudenza costituzionale, le questioni similari o analoghe in essi prospettate, nonché i collegamenti con la normativa sopravvenuta;

Predisposizione di elementi per la formazione dei ruoli delle udienze attraverso l'elaborazione e l'aggiornamento di schede di sintesi di ciascuna questione, nonché di relazioni informative sullo stato complessivo delle questioni pendenti (fissate e non fissate);

Redazione di sintetici oggetti da anteporre a ciascun atto di promovimento per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale;

Predisposizione, sulla base delle indicazioni del Presidente, dei programmi di fissazione e delle eventuali variazioni;

Composizione di quaderni contenenti documentazione per le riunioni degli assistenti di studio;

Elaborazione, in prossimità di ciascuna udienza pubblica e camera di consiglio, in collaborazione con l'Ufficio stampa, di un appunto contenente la sintesi delle questioni di maggiore evidenza che saranno trattate dalla Corte.

Gestisce, secondo le direttive del Presidente, la comunicazione istituzionale e le relazioni con i media. Predispone e diffonde comunicati sull'attività e sulle decisioni più rilevanti della Corte, curandone la pubblicazione sul sito istituzionale. Propone, realizza e segue, anche su dispositivi mobili, i contenuti necessari a illustrare e ad approfondire la conoscenza della Corte, del suo ruolo, del processo costituzionale. Gestisce la comunicazione anche sui principali social network e sul canale Youtube. Analizza i risultati statistici relativi agli accessi sul sito online e sui social. Cura e seleziona la produzione fotografica e video riguardante l'attività e l'immagine del Presidente e dei Giudici nonché gli eventi e le iniziative sulla Corte. Ordina e seleziona la stampa nazionale ed estera per l'informazione del Presidente e dei Giudici e per l'attività dei servizi della Corte. Monitora l'immagine della Corte sui principali social media.